
Oggi torniamo a parlare delle alluvioni che hanno colpito la Thailandia nel mese di marzo 2011, causando, oltre alle numerose perdite umane (di primaria importanza rispetto al resto della cronaca), diversi disagi nella produzione di componenti hardware per PC e non solo. La conseguenza è sotto gli occhi di tutti, prezzi alle stelle con aumenti anche del 200%.
Western Digital è l’azienda che ha riscontrato i maggiori danni (insieme a Seagate) viste le numerose fabbriche presenti nelle zone colpite. Dopo un primo periodo molto difficile sembra che le cose stiano pian piano migliorando, tuttavia la soluzione è abbastanza lontana.
Proprio il colosso dei dischi rigidi conferma infatti che i prezzi degli hard disk torneranno “alla normalità” solo nel 2013, un periodo abbastanza lungo quando si parla di hardware. Come accade spesso in queste situazioni, le speculazioni sono sempre in agguato e, purtroppo, non sapremo mai se tutto ciò sia solo un pretesto per tenere i prezzi alti e cercare di risanare le casse delle aziende colpite. Western Digital comunque è stata abbastanza chiara, affermando che i prezzi potranno essere abbassati soltanto dal 2013 in quanto solo allora l’azienda rientrerà con i costi sostenuti per sistemare tutta la situazione.
Non ci resta quindi che attendere speranzosi che tutto possa sistemarsi e d’altronde non possiamo fare molto altro.